Ieri pomeriggio ho avuto il piacere di incontrare un amico nelle vie del centro, vicino alla Cattedrale della nostra città. Ebbene, ci eravamo dati appuntamento perché voleva regalarmi l’ultima bottiglia di birra da lui prodotta per la prima volta con un kit per il processo di realizzazione della stessa. Al primo impatto, già dall’etichetta sulla bottiglia il prodotto, seppur artigianale, denotava una certa personalità che col senno di poi dopo averla assaggiata devo dire essere stata confermata nel gusto.
Sulla bottiglia c’è scritto “Brewed in Puglia”, il che dà un tono internazionale al prodotto specificando la provenienza. In secondo luogo viene descritta nella fattispecie la birra, ambrata e non filtrata. Chi beve birra ha sicuramente delle preferenze ed io devo dire che negli ultimi anni mi sono sempre più orientato verso la birra non filtrata, che trovo più digeribile e poi gustosa. Essendo anche ambrata si possono apprezzare note di gusto particolarmente piacevoli al palato.
Che dire, aspettando che Ivan presto metta in cantiere un altro lotto di birre, ci lascio con alcune foto che ho fatto per documentare l’ultimo esemplare della prima annata di questa buona birra artigianale, che in fondo alla bottiglia riporta una frase sanseverese che fa da chiosa finale al bere la birra stessa…”Ogni lassàte è pèrze”…volendo sottintendere all’oggetto di questo articolo…”Ogni birra lasciata è persa” Mi raccomando, bevete ma fatelo responsabilmente.
Ottima birra, complimenti!